Precision farming
L’agricoltura di precisione rappresenta una particolare ed innovativa strategia gestionale nel settore agricolo e, in particolare, delle coltivazioni.
Lo scopo è analizzare ed eseguire, mediante specifiche ed innovative tecnologie, interventi agronomici mirati ad individuare le esigenze delle colture per poi stabilire le corrette ed opportune strategie di intervento.
Vengono pertanto effettuate delle valutazioni in merito alle effettive esigenze e le caratteristiche biochimiche delle piante e del suolo.
Oggi, grazie ai droni su cui sono installate fotocamere multispettrali ed iperspettrali, è possibile catturare immagini ad una maggiore definizione rispetto a quelle tradizionali e persino alle acquisizioni satellitari poiché è possibile sorvolare le colture vengono sorvolate a distanza ravvicinata.
Questo permette di monitorare costantemente le fasi di crescita e sviluppo delle piantagioni in modo da ottenere mappe della vegetazione che riproducono lo stato di vigoria delle piante.
Queste informazioni sono importanti per gli agronomi ed imprenditori agricoli i quali possono disporre di uno strumento in più per massimizzare il rendimento della propria azienda agricola. Proprio grazie all’accuratezza dei dati ottenuti è possibile tracciare un piano di interventi specifici per ogni coltura ottenendo così delle mappe di vigoria, ovvero mappe georeferenziate in cui sono riportati diversi parametri utili per la valutazione dello stato di salute di una o più coltivazioni.
L’analisi dei grafici, unita ai dati rilevati al suolo permette di elaborare le mappe di prescrizione, che rappresentano una sorta di “ricetta medica” con la quale procedere al trattamento delle coltivazioni. In questo modo è possibile stimare la dose ottimale per la semina, la qualtità necessaria di concime, ridurre al minimo indispensabile, e soprattutto in modo preciso, l’utilizzo di prodotti fitosanirati o pesticidi. L’impiego dei droni, in agricoltura, trova un largo impiego poiché consente di ridurre notevolmente i tempi di acquisizione di immagini e dati permettendo una grande flessibilità di intervento insieme ad una maggiore visione spaziale del territorio.
L’applicazione dei droni nell’agricoltura di precisione permette di avere numerosi benefici per le coltivazioni.
Conoscere le informazioni sullo stato di vigoria delle piante consente di limitare l’uso di fertilizzanti e agrofarmaci portando ad un aumento della produzione con una diminuzione dei costi di trattamento e gestione.
Tra i tanti obiettivi dell’agricoltura di precisione, infatti, uno dei principali, è ottimizzare l’uso dei fattori produttivi a vantaggio dell’economia e dell’ambiente.
Per questo i droni risultano essere uno strumento efficace per avere il riscontro e la tracciabilità che le aree non vengano seminate, diserbate o trattate più volte consecutivamente anche ove non necessario.
Lo spostamento dei droni è costantemente georeferenziato dal sistema GPS così da poter individuare immediatamente le aree ispezionate.
Applicazione dei droni nell'agricoltura di precisione
Combinando l’uso dei droni in agricoltura, insieme ad altri strumenti tecnologici all’avanguardia, permette di affrontare diverse necessità e consente la pianificazione per un corretto intervento.
Oltre al risparmio di pesticidi, fitosanitari e concime, è possibile arrivare a ridurre anche l’irrigazione di acqua ottenendo un risparmio quasi del 25% rispetto alla quantità stimata dai sistemi tradizionali.
Lotta biologica nell'agricoltura
Il drone oltre che ad essere impiegato come strumento di analisi e prevenzione in agricoltura può essere impiegato anche per la lotta biologica alla piralide del mais utilizzando il Trichogramma brassicae, ovvero una specie parassita che preserva tutti gli antagonisti naturali ma tiene sotto controllo il proliferare di altri parassiti come il ragnetto rosso o gli afidi.
La distribuzione di questo parassita con il drone diventa ancor più utile in seguito ad intense precipitazioni o irrigazioni a scorrimento dove diventa inacessibile l’accesso al terreno con macchinari tradizionali.
Va considerato che la lotta biologica alla piralide effettuata con il drone non causa nessuna perdita di produzione in quanto le piante non vengono danneggiate. La distribuzione delle capsule avviene attraverso un distributore automatizzato installato a bordo del drone che le rilascia in base alla posizione GPS pre-impostata nel software di volo del drone. Questa operazione avviene in modo estremamente preciso così da avere una perfetta distribuzione ed una maggiore efficacia del trattamento.
L’impatto ecologico, infine, risulta essere a favore dei droni in quanto il loro impatto è nettamente inferiore rispetto alle tradizionali metodologie di distribuzione.
